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Food export USA: requisiti sanitari e di sicurezza, etichettatura e obblighi normativi, e-commerce e comunicazione


Il mercato USA rappresenta il maggiore sbocco extra UE per i prodotti agroalimentari made in Italy: nonostante i dazi aggiuntivi in vigore fino a febbraio 2021, le esportazioni del food italiano hanno toccato i 5 miliardi di euro. Le potenzialità di crescita, però, sono altissime sia per le aziende che già inviano i propri prodotti sia per quelle che stanno decidendo di entrare nel mercato statunitense. Il corso fornisce alle imprese gli strumenti per l’esportazione e la vendita di alimenti negli Stati Uniti, aggiornandole su:

  • requisiti igienico-sanitari e certificazioni: gli obblighi per l’OSA
  • controllo preventivo e norme di controllo obbligatorie per esportare negli USA
  • etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari
  • obblighi normativi, ruolo e responsabilità dell’importer
  • andamento del food made in Italy nel mercato USA
  • e-commerce e comunicazione
  • fondi pubblici a disposizione delle aziende per raggiungere il mercato statunitense.

Gli interventi dei docenti hanno un taglio pratico, rimandando a casi studio e all’operatività in azienda.

rivolto a:

Produzione, Qualità, R&S delle aziende alimentari - Consulenti sui temi della qualità e sicurezza alimentare - Ufficio legale e Ufficio Regolatorio - Marketing e Comunicazione delle aziende alimentari. "Comunicazione per i Tecnologi Alimentari: il seminario è accreditato presso il Consiglio dell'Ordine Nazionale e rilascia 6 crediti formativi agli iscritti all'Albo. Prezzo in convenzione: 160 € più Iva".

durata:

6 ore.


interventi



I requisiti igienico-sanitari e le certificazioni sanitarie necessarie per l'esportazione verso gli USA

Marco Pierantoni
Direttore Servizio Veterinario Igiene Alimenti di O.A. - AUSL Parma

abstract

Per i prodotti alimentari italiani, il mercato USA è il più importante al di fuori della UE, ma l’accesso a tale mercato richiede che le aziende interessate acquisiscano le conoscenze legislative di quel Paese, vista la mancanza di equivalenza tra le normative europee e quelle statunitensi, oltre a dovere garantire elevati standard gestionali e igienico-sanitari degli impianti.
L’intervento fornirà una carrellata sulle modalità di approccio all’export USA, alle diverse Agenzie Federali coinvolte nei controlli dei prodotti alimentari con particolare riferimento ai prodotti di origine animale.
Verranno affrontate le differenze normative tra UE e USA e saranno forniti esempi esplicativi su quali norme USA devono essere implementate dalle imprese italiane che intendono esportare verso quel mercato.

Risk based thinking: food safety, food defense, food security

Massimo Sacco
Esperto di sistemi qualità nel settore alimentare

abstract

La relazione prenderà in considerazione la gestione organizzata del controllo nella produzione di alimenti secondo i principi di analisi dei rischi, e fornirà una panoramica sulle principali norme di controllo obbligatorie per i produttori che vogliono esportare i propri alimenti in USA. Focus su:
• Hazard Analysis and Risk-Based Preventive Controls for Human Food
• Mitigation Strategies to Protect Food Against Intentional Adulteration (nuova Food Defense).

Etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari per il mercato statunitense

Lorenza Andreis
Avvocata - Andreis e Associati Avvocati - Torino, Milano
Giorgia Andreis
Avvocata - Andreis e Associati Avvocati - Torino, Milano

abstract

L’intervento ha l’obiettivo di illustrare i principi generali e le normative in ambito di etichettatura e presentazione dei prodotti esportati negli Stati Uniti.
Saranno fatti degli approfondimenti in particolare sulla etichettatura nutrizionale, sui documenti e i supporti interpretativi dell’FDA, focalizzando anche i casi che hanno caratterizzato gli ultimi anni.


Obblighi normativi, ruolo e responsabilità dell’Importatore: raggiungere con successo i consumatori USA

Massimo Sacco
Esperto di sistemi qualità nel settore alimentare

abstract

L’intervento fornirà un quadro generale degli obblighi normativi richiesti per l’export negli Stati Uniti. Saranno evidenziati i diversi tipi di Importer e i dettagli circa le principali responsabilità in capo al Produttore e all’Importatore dei prodotti alimentari in USA. Inoltre verranno esemplificati casi concreti relativi a diverse tipologie di prodotto, con alcuni focus sulle conserve vegetali.

Focus mercato: trend e potenzialità del made in Italy negli Stati Uniti

Alessio Gambino
Ceo IBS Italia - Founder di Exportiamo.it e di Magnificofood.com - Docente Business School Sole24Ore

abstract

Gli USA rappresentano il primo mercato di destinazione extra UE dell’export italiano: il food & beverage tricolore vale 5 miliardi di euro ma deve difendersi dall’avanzata dell’italian sounding e, fino a febbraio 2021, da ostacoli e barriere tariffarie aggiuntive. Durante l’intervento saranno tracciati i principali trend di mercato attualmente in corso sul vasto e complesso panorama americano.
Ci si soffermerà sulle migliori strategie di ingresso e sui principali errori da evitare per non dissipare tempo e risorse.
Si analizzeranno inoltre case study dal taglio pratico e operativo.

E-commerce, forme di comunicazione efficaci, fondi pubblici per il mercato USA

Alessio Gambino
Ceo IBS Italia - Founder di Exportiamo.it e di Magnificofood.com - Docente Business School Sole24Ore

abstract

Tra le strategie di ingresso nel mercato statunitense, quella del commercio elettronico può rappresentare una valida opzione per testare il mercato e l’appeal dei prodotti proposti. Esistono diverse soluzioni B2C e B2B tra cui scegliere, come piattaforme di terzi, oppure si può valutare l’opzione della piattaforma propria. Anche le attività tradizionali promozionali sono sempre valide, e le possibilità di successo nelle vendite salgono quando si ha la possibilità di fare degustazioni con operatori del settore magari sfruttando anche le opportunità dei fondi pubblici Simest, con contributi a fondo perduto fino al 25%, messi a disposizione delle aziende alimentari.
L’intervento traccerà una panoramica delle principali strategie online da attuare per entrare nel mercato statunitense, e delle difficoltà logistiche e operative nel food & beverage che rendono l’export, anche quello digitale, ancora più delicato e complesso. Si analizzeranno i principali market place legati al mondo alimentare, e i maggiori casi di successo e insuccesso verificatesi sul mercato a stelle e strisce.


prezzo:
la quota comprende:
  • L'accesso alla registrazione della giornata di studio
  • Gli atti del corso o del seminario
  • Attestato di partecipazione
  • Crediti formativi per i Tecnologi Alimentari

modalità e termini di iscrizione

Dopo l’iscrizione OM invia fattura. A ricevimento del pagamento, nell’area utenti, è disponibile la registrazione del corso, il materiale didattico, il questionario di gradimento e l’attestato di partecipazione. Per accedere alla registrazione cliccare su “Collegati al Web Seminar”.

La registrazione del corso sarà disponibile per 45 giorni dalla data del pagamento.

I Tecnologi Alimentari iscritti all’Albo, per ottenere i crediti formativi dovranno compilare il test di apprendimento presente nell’area utenti, e inviare una mail a segreteria@ominrete.it per confermare l’avvenuta compilazione.


relatori



coordinano la giornata


Moroni

Bruna Moroni

Socia fondatrice - OM editoria e comunicazione

Giornalista dal 2001, mi sono sempre occupata di temi legati all’alimentazione collaborando con diversi editori del settore e non.

Dal 1997 al 2004 ho diretto "Ingegneria Alimentare" - rivista di aggiornamento su tecnologie e processi di trasformazione delle carni, passando poi a occupami esclusivamente della redazione per incrementare le competenze giornalistiche e stabilire rapporti con altri editori, tra cui, Mondadori e Chiriotti Editori.

Nel 2010, con Valentina Oldani, ho fondato OM, che con food&tec, in_formare e c_om_unicando si occupa di molteplici aspetti del settore alimentare: editoria, formazione e comunicazione.

In OM mi occupo in particolare della comunicazione grafica e del management aziendale.

Sono direttrice responsabile della testata Food&Tec, il quotidiano online dedicato alla filiera agroalimentare, punto di riferimento per responsabili qualità, ricerca e sviluppo, laboratori di analisi, operatori della produzione, professionisti della comunicazione e responsabili marketing del settore.

Oldani

Valentina Oldani

Socia fondatrice - OM editoria e comunicazione

Laureata in Lettere. Per tre anni è stata il Direttore editoriale della rivista Qualità e Sicurezza Alimentare. Nel suo percorso professionale si è occupata di editoria e comunicazione in diversi settori.

Ha curato, fra l’altro, l’organizzazione di eventi culturali per istituzioni come il Comune di Milano, ideato e curato la comunicazione di associazioni no profit, realizzato i contenuti digital di prodotti editoriali tecnico-scientifici.
Queste esperienze le hanno permesso di conoscere diversi mondi professionali: aziende, università, istituzioni pubbliche e private.

In OM si occupa principalmente dello sviluppo di nuovi progetti, del quotidiano online Food&Tec di cui è Direttrice editoriale, di comunicazione.


contatti

Per informazioni e iscrizioni ai corsi “in_formare, la qualità del cibo a convegno”:
segreteria@ominrete.it